Le normative esistono sia a livello europeo (dir. 2014/94/UE sulla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi) che a livello nazionale (Legge 134/2012 e D.Lgs 257/2016 di attuazione della suddetta direttiva europea), ma vi sono alcune importanti novita’.
Le infrastrutture elettriche, realizzate nel rispetto delle norme, dovranno essere idonee a permettere la connessione di una vettura da ciascuno spazio a parcheggio coperto o scoperto e da ciascun box per auto, in conformita’ alle disposizioni edilizie fissate nel regolamento edilizio stesso e, relativamente ai soli edifici residenziali di nuova costruzione con almeno 10 unita’ abitative, per un numero di spazi a parcheggio e box auto non inferiore al 20 percento di quelli totali.
Entro il 31 dicembre 2025, inoltre, sara’ realizzato un numero adeguato di punti di rifornimento per l’idrogeno, accessibili al pubblico, per consentire la circolazione di veicoli a motore alimentati a idrogeno, compresi i veicoli che utilizzano celle a combustibile.
- 29/01/2019

L’appeal della mobilita’ elettrica
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