L’Easa, l’Eea e Eurocontrol hanno pubblicato il Rapporto ambientale europeo sull’aviazione 2019, fornendo una valutazione aggiornata delle ‘prestazioni’ ambientali del settore dell’aviazione in Europa.
Nel documento viene detto che la crescita del settore ha aumentato il suo impatto negativo sui cambiamenti climatici, il rumore e la qualita’ dell’aria.
Tra il 2014 e il 2017, il numero di voli e’ cresciuto dell’8 percento e si stima possa aumentare del 42 percento tra il 2017 e il 2040.
Nel 2016, l’aviazione produceva il 3,6 percento delle emissioni di gas serra e il 13,4 percento di quelle legate al settore dei trasporti.
Inoltre, il report stima che entro il 2040 le emissioni di anidride carbonica e ossidi di azoto dovrebbero aumentare di almeno, rispettivamente, il 21 percento e il 16 percento.
Secondo quanto si legge, un aereo di linea inquina come circa 600 auto non catalizzate (Euro 0). Di conseguenza, i piu’ grandi aeroporti italiani emettono ogni giorno la stessa quantita’ di emissioni di circa 350.000 auto Euro 0.