La centrale galleggiante di idrogeno verde

Acciona, sviluppatore spagnolo di energie rinnovabili, sta conducendo un pionieristico progetto finanziato dal governo che ha lo scopo di costruire il primo impianto di idrogeno verde al mondo alimentato da tecnologie galleggianti eoliche e fotovoltaiche.
Il progetto prende il nome di OceanH2 ed e’ basato sulle unita’ eoliche galleggianti a due teste della’ svedese Hexicon e sulle installazioni solari di nuova generazione in mare aperto.
Il progetto, della durata di 3 anni, sara’ sviluppato in sei comunita’ autonome del paese (Madrid, Isole Canarie, Andalusia, Cantabria, Navarra, Catalogna) al fine di garantire sinergie tecnologiche e capacita’ scientifiche nazionali.
Lo sviluppo di OceanH2 e’ sostenuto dal Ministero della Scienza, dell’Innovazione e delle Universita’ e coinvolgera’ dodici centri di ricerca spagnoli.
Una centrale di questo tipo porterebbe numerosi vantaggi, anche per l’ambiente.
In primo luogo, per il processo di elettrolisi utile per la produzione di idrogeno verde si potrebbe sfruttare la presenza di acqua illimitata in mare aperto; in secondo luogo, invece, gli impianti eolici galleggianti potrebbero funzionare anche senza connessione con la terraferma.
Produrrebbero idrogeno verde per il carico offshore su navi cisterna per il successivo trasporto all’industria, o per l’uso futuro come carburante per il trasporto marittimo verde.
Questo favorirebbe la creazione di posti di lavoro e la mobilitazione di investimenti futuri per implementare i risultati innovativi del progetto.
Attualmente, il mercato dell’eolico galleggiante sta subendo forti spinte, tanto che progetti di questo tipo su scala industriale si stanno sviluppando nelle principali regioni marittime del mondo.
Hexicon, per esempio, ha in corso sviluppi eolici galleggianti pure al largo della Corea con il gigante petrolifero Shell.
Centrali di idrogeno verde, inoltre, sono previste anche in Sud Africa e Scozia.
DNV ha dichiarato, all’interno del suo ultimo Energy Transition Outlook, che entro il 2050, in tutto il mondo, sono previsti circa 260 GW di vento galleggiante.