Dubai contrasta il cambiamento climatico con iniziative come il “Mohammed Bin Rashid Al Maktoum Solar Park”, il piu’ grande parco solare a concentrazione del mondo, iniziato nel 2013 e situato nel deserto a sud di Dubai, dotato di milioni di pannelli fotovoltaici in grado di convertire i raggi solari in circa 1.000 MW e di alimentare piu’ di 320.000 case.
La societa’ proprietaria, Dewa, prevede di raddoppiare la sua produzione di energia con la fase successiva, che comprende la costruzione della torre solare piu’ alta del mondo: con 262 metri di altezza, utilizzera’ 70.000 eliostati come specchi per trasformare i raggi solari in energia termica, immagazzinata per circa 15 ore.
Il parco raggiungera’ la sua ultima fase nei prossimi due anni, compensando, secondo le previsioni, l’emissione di 6,5 milioni di tonnellate di CO2 all’anno.
La citta’, inoltre, sta portando avanti lo sviluppo di soluzioni pratiche originali come alberi da cui spuntano foglie fotovoltaiche, lampioni a energia solare o marciapiedi a pannelli fv.
In precedenza, la citta’ dipendeva completamente dal gas naturale, mentre nel 2019 il parco solare ha fornito il 3 percento del fabbisogno totale energetico di Dubai.
In linea con l’accordo di Parigi sul clima, gli Emirati Arabi stanno attualmente impiegando una combinazione di solare, nucleare e altre energie rinnovabili, il che implichera’ in futuro la necessita’ di tecnologie piu’ intelligenti.