SOLHO nasce nel 2017 con una visione molto chiara: facilitare la transizione energetica del settore industriale e residenziale. L’azienda offre impianti solari termici per medie e grandi aziende proponendo l’energia solare come alternativa al gas per azzerare le emissioni, eliminare la dipendenza dalle fonti fossili e ridurre sensibilmente i costi.
Un prime-mover sul mercato italiano, SOLHO offre soluzioni di solare termico con contratti di acquisto del calore a consumo (HaaS – heat as a service) o direttamente con impianti chiavi in mano. Fondata a Delft (Paesi Bassi) da Adriano Desideri, CEO e Emiliano Casati, CTO, entrambi ricercatori italiani, con oltre 10 anni di esperienza nel settore dell’energia e del solare, SOLHO opera in tutto il mondo, con progetti in Francia, Paesi Bassi e Arabia Saudita, e dal 2021 anche in Italia.
SOLHO progetta, costruisce e gestisce grandi impianti solari termici per industrie, serre, hotel e SPA, lavorando con diversi settori industriali tra cui: l’agroalimentare, il food & beverages, l’industria chimica, il tessile, l’oil&gas e il teleriscaldamento.
La soluzione di SOLHO
Il sistema di SOLHO si chiama SPRHOUT (Solar PoweRed Heating&Cooling Unit) ed è un impianto che trasforma l’energia del sole in riscaldamento (acqua calda fino a max 95 °C) e raffrescamento (acqua fredda fino a 7 °C) secondo le necessità. Con una diagnosi energetica SOLHO valuta il fabbisogno di calore dell’impresa e garantisce il corretto dimensionamento dell’impianto per efficientare i processi e diminuire i costi produttivi. A seconda della grandezza degli impianti, SOLHO utilizza due tipologie di collettori solari. Per impianti di piccola e media taglia fino a 1000 mq vengono utilizzati i collettori sottovuoto ad elevata efficienza anche nei mesi invernali, per impianti di media e grande taglia SOLHO ricorre a collettori piani ad elevata efficienza per usi industriali.
La soluzione chiavi in mano, che prevede l’acquisto di un sistema SPRHOUT, copre fino al 100% del fabbisogno di energia termica di un’impresa, include anche il servizio di monitoraggio e manutenzione e prevede un ritorno dell’investimento inferiore a 3 anni (vita media utile dell’impianto 20 anni). Il contratto di acquisto del calore, il cosiddetto HaaS, prevede il finanziamento, la costruzione e la gestione dello SPRHOUT direttamente a carico di SOLHO e l’impresa può acquistare l’energia termica ad un prezzo concordato fisso. Questa soluzione permette alle aziende di acquistare l’energia necessaria ad un prezzo inferiore rispetto al mercato con la garanzia del prezzo fisso e senza rischi di crescita incontrollata né mancate forniture. Entrambe le soluzioni possono integrarsi con gli impianti preesistenti e sono adattabili a qualsiasi condizione climatica e conformazione del terreno.
Una risposta concreta all’Agenda 2030
Il consumo globale di energia è in continua crescita anche a causa dell’aumento della popolazione mondiale. Il 75% dell’energia consumata dall’umanità serve a scaldare e raffreddare. Questa domanda viene oggi soddisfatta bruciando combustibili fossili, originando più della metà delle emissioni globali di CO2 da fonte umana. SOLHO ha scelto di lavorare con il sole perché permette di ottenere energia pulita a un costo competitivo, accelerando la transizione verso le energie rinnovabili. L’energia solare è una fonte di energia pulita, inesauribile nel tempo e accessibile a tutti gratuitamente che non viene ancora sufficientemente sfruttata: è la fonte energetica più abbondante sulla Terra. Le attività di SOLHO sono in linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU e rappresentano una risposta concreta al raggiungimento di 5 degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG).
La partnership con SOLTERM
Grandi capitali, sia pubblici che privati sono in movimento per lo sviluppo e la realizzazione di una nuova infrastruttura energetica basata sul rinnovabile, sia per i consumi elettrici sia per quelli termici, nei settori industriali, residenziali e del settore terziario. Questa congiuntura, legata anche ai notevoli aumenti nei prezzi di gas ed elettricità, appare ancora più favorevole in Italia grazie alla disponibilità di diversi schemi di incentivazione, tra i quali spicca il Conto Termico. In tale contesto, il solare termico si presenta come una delle soluzioni candidate a fornire un determinante contributo per la risoluzione dei problemi economici e ambientali dell’approvvigionamento energetico, offrendo una tecnologia semplice e matura, economica, pulita e affidabile grazie a decenni di esperienza diretta sul campo.
Perché questo potenziale venga messo in atto, però, è necessaria una forte presenza industriale e di tutti i soggetti coinvolti nel settore per la costituzione di un soggetto associativo che rappresenti gli interessi del settore, con il fine di incrementare e rendere maggiormente stabile il mercato del solare termico in Italia. Da qui il desiderio di rilanciare l’associazione del solare termico, il risultato di incontri preliminari tra SOLHO con alcuni attori di mercato che hanno manifestato il loro interesse nell’iniziativa: TVP Solar, Maya, Avalen, Pleion, Savosolar, Eneretica e Ambiente Italia.
La missione di questa alleanza, chiamata SOLTERM, è quella di riportare il solare termico al centro della transizione energetica in Italia. Il solare termico in Italia ha una combinazione ottimale di fondamentali che lo rendono la soluzione più rapida, efficace ed economica per ridurre i consumi primari di gas naturale e di altre fonti fossili negli edifici e nell’industria. Gli obiettivi primari dell’associazione saranno quindi la diffusione e la promozione di questi fattori presso le istituzioni nazionali e locali, la crescita della consapevolezza presso i consumatori finali e i distributori di energia, il raggiungimento di uno status privilegiato nell’allocazione di risorse pubbliche destinate alla transizione energetica e nelle misure di facilitazione e agevolazione per i progetti solari termici.