Tottenham-Chelsea: la prima gara a zero emissioni

In occasione della Cop26, il vertice annuale sul clima delle Nazioni Unite, in corso a Glasgow dal primo al 12 settembre, la squadra del Tottenham ha organizzato il “Game Zero”, ovvero la prima partita di calcio al mondo a zero emissioni.
L’appuntamento è fissato per domenica 19 settembre, in occasione del derby con il Chelsea che si terrà al Tottenham Hotspur Stadium.
Per raggiungere l’ambizioso obiettivo di ridurre al minimo e compensare le emissioni sono tante le azioni messe in campo dal club che, d’altra parte, chiede ai tifosi di raggiungere lo stadio utilizzando mezzi pubblici, consumare cibo vegano e differenziare i rifiuti.
Le due squadre arriveranno allo stadio a bordo di bus alimentati con biocarburante e dovranno utilizzare apposite confezioni in cartone per bere l’acqua.
Il Tottenham, dopo aver intensificato la rete dei trasporti, ha calcolato che ormai solo il 23% dei propri tifosi raggiunge lo stadio in macchina, ma li ha incoraggiati a fare ancora meglio, oppure a muoversi in bicicletta dopo aver previsto altri 180 parcheggi sicuri.
Altro aspetto da tenere in considerazione è il cibo: sugli spalti, infatti, sarà proposto anche un menù a base di verdure, e una volta finito di mangiare sarà importante differenziare nel modo corretto i rifiuti.
Come da programma “net zero”, le emissioni rimanenti dovranno essere compensate; a questo proposito, i londinesi, insieme a Sky Uk che è partner dell’iniziativa, hanno assicurato che pianteranno nuovi alberi vicino allo stadio, sosterranno una riforestazione nell’Africa orientale e si adopereranno per nuovi boschi nel Regno Unito.