Con l’attivazione dell’impianto fotovoltaico presso il Caseificio di proprietà Colline di Selvapiana e Canossa sull’Appenino Reggiano, DalterFood Group, oggi tra i big player europei del settore lattiero-caseario, compie un ulteriore passo concreto nell’essere sempre più sostenibile. L’impianto, dalla potenza nominale da 100KW/ora, inaugurato e già funzionante, consente la produzione autonoma del 30% del fabbisogno di energia elettrica.
“L’investimento è parte di una più ampia strategia, come riportato nel nostro bilancio di sostenibilità, giunto alla seconda edizione, che vede l’efficientamento energetico tra gli asset fondamentali e prioritari – dichiara Andrea Guidi, Direttore Generale DalterFood Group – Un orientamento confermato da un processo avviato nel 2022 di diagnosi energetica dei due caseifici di proprietà dell’azienda – Caseificio di Cigarello e Canossa e Caseificio Colline di Selvapiana e Canossa – e del sito produttivo Dalter Alimentari S.p.A., con l’obiettivo di accelerare gli sforzi nella transizione energetica per soddisfare le crescenti esigenze in un’ottica green”.
Un processo che ha permesso di individuare azioni di miglioramento, in termini di efficienza energetica e di costi, tali da ridurre ulteriormente l’impatto ambientale.
Oltre a questi investimenti, altri importanti progressi sono stati fatti da DalterFood Group, sempre in ottica di sostenibilità, sul fronte della gestione dei rifiuti, come ad esempio, quelli generati da imballaggi in plastica, oggi ridotti del 31% rispetto ai livelli del 2021. Sempre su questo tema, complesso e non privo di problematiche legate alla varietà dei materiali da smaltire, prosegue l’impegno nel limitarne la quantità e nello sviluppare trattamenti sempre più efficaci.
In particolare, ad oggi, sono attivi tre sistemi di raccolta differenziata:
- Due compattatori per plastica e cartone;
- Grandi sacchi per la raccolta del monomateriale PE (polietilene trasparente), cioè una plastica specifica con una apposita procedura di fine vita;
- Indifferenziato generico.
Questi sistemi consentono di separare i rifiuti, sia nelle aree di produzione che negli uffici, con un conseguente aumento della quota da recuperare e riutilizzare.
Azioni concrete, quindi, in perfetta coerenza al proprio dichiarato impegno e alla promessa di uno stile e gestione d’impresa che sia realmente sostenibile, dalla qualità e sicurezza dei prodotti all’inclusione, al benessere e alla crescita dei dipendenti, fino alla gestione responsabile della supply chain.